GIOCARE… CON IL VINO…

Quando sono entrata nel mondo dell’Ais,  un bel po’ di anni fa,  ho capito fin da subito che mi sarei “innamorata”!

Ho vissuto gli anni di “scuola” con passione, curiosità e devo dire anche molto studio; ma il tutto mi ha portato a scoprire  sia  in Italia che nel resto del mondo, vini e prodotti con peculiarità territoriali…  “fotoniche” (termine di cui detengo il copyright, che uso per esprimere il non plus ultra!).

E proprio a queste peculiarità, che mi sono ispirata per il  gioco del :  se fossi un vino….

In un’intervista che ho rilasciato, mi è stato chiesto giocando al “se fosse un vino”:  OBAMA  che vino sarebbe?  Io senza  dubbio ho risposto: sarebbe un OTTIMO CHABLIS!

E ora vi  spiego perché ho definito Obama uno Chablis, per essere più precisi un uomo di colore con un vino bianco…

La regione dell’Yonne dove si trova la città di Chablis è stata in passato una delle zone vinicole più importanti di Francia, per poi venire quasi dimenticata dopo la distruzione operata dalla filossera. Solo alla fine del secolo scorso si è assistito ad un rilancio di questo vino bianco supportato dal fatto che lo Chablis è uno vino inimitabile in quanto  il vitigno Chardonnay, perfettamente adattatosi ai climi freddi della regione ed al particolare terreno argilloso calcareo, riesce qui a sviluppare uno spettro di aromi non riproducibili in altre aree.   Lo Chablis è un vino con aspetti tattili unici,  abbastanza duro ma mai spigoloso.. Vino di lungo affinamento  e anche dopo anni  non perde il suo carattere!  Un vino bianco che in tavola può accompagnare anche carni importanti..

E ora pensate al presidente Obama…   alla  sua “semplice” determinazione…    sì !  Obama è uno Chablis di ottima annata!

 

Newsletter